“Ponte del Dialogo” è il Festival letterario diffuso promosso dal Comune di Dronero, con il sostegno della Regione Piemonte.
Immagine iconica di Dronero è il celebre Ponte del Diavolo, costruito nel 1428 e chiamato così per una leggenda che racconta di un patto (poi scaltramente non onorato) tra gli abitanti e il diavolo per poterlo costruire. Il Ponte del Diavolo diventa “Ponte del Dialogo”, che unisce le tante anime della città: Dronero è oggi, infatti, una comunità multiculturale, con una delle più alte percentuali, in Piemonte, di immigrati stranieri tra i suoi cittadini.
Il ponte è il simbolo perfetto di questo festival. Ogni evento è un’opportunità per abbattere muri e costruire legami, mettendo in comunicazione diretta autori e pubblico. Ogni conversazione, dibattito e riflessione diventa un mattone di questo ponte, capace di unire sguardi e visioni diverse.
In un mondo dove i punti di vista sembrano allontanarsi, Ponte del Dialogo celebra il valore del dialogo come mezzo per avvicinarsi e comprendersi. Ogni incontro è pensato per stimolare la riflessione e favorire la nascita di nuovi spunti, nuove prospettive e, soprattutto, nuove connessioni.
Grazie alla sua natura diffusa, Ponte del Dialogo offre un calendario di appuntamenti lungo tutto l’anno, che permette di coltivare il piacere della lettura e dello scambio in modo continuativo. Ogni evento è unico, ma tutti condividono lo stesso spirito: quello di un festival che vuole costruire un terreno comune dove tutti possano sentirsi accolti, stimolati e parte di una grande comunità culturale.
Il vero protagonista del Ponte del Dialogo è l’incontro. È qui che autori e lettori si scambiano pensieri, domande, curiosità.
Un’occasione preziosa per crescere insieme, grazie alla forza della parola e all’importanza dell’ascolto. Ogni dialogo è un piccolo tassello di una mappa più grande, un ponte che si estende verso nuovi orizzonti culturali e umani.