Mauro Covacich
Mauro Covacich (Trieste 1965) laureato in Filosofia, giornalista e scrittore. Collaboratore di testate giornalistiche quali il Corriere della Sera e Panorama, ha inoltre realizzato per la Rai alcuni radiodocumentari.
Il suo esordio letterario risale al 1993, con il saggio narrativo Storie di pazzi e di normali (pubblicato presso l’editore Theoria e poi riedito da Laterza nel 2007): si tratta di una forma ibrida tra diario e racconto, frutto dei sei mesi trascorsi dallo scrittore presso il Dipartimento di salute mentale di Pordenone. A questa prima opera seguono i romanzi Colpo di lama (Neri Pozza, 1995) e Mal d’autobus (Tropea, 1997), i racconti contenuti in Anomalie (Mondadori, 1998 e 2001) e il reportage del 1999 La poetica dell’Unabomber (Theoria, 1999). In seguito alla pubblicazione di questi scritti nel 1999 Covacich è stato insignito dall’Università di Vienna dell’ “Abraham Woursell Prize” e da quel momento ha abbandonato il lavoro d’insegnante liceale di filosofia per dedicarsi a tempo pieno alla narrativa.
Nel 2015 la raccolta di racconti La sposa entra in cinquina finalista al “Premio Strega” e in terna al “Premio Chiara”, piazzandosi in ambedue i casi al secondo posto.
Nel 2017 La città interiore è finalista al “Premio Selezione Campiello” e vincitore del “Premio Brancati”. Il suo ultimo libro è: Kafka (la nave di Teseo 2024)